6.7.12

xkcd: Knights

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Ovvero: come fare cultura con una vignetta mischiando storia, tecnica scacchistica e humour.

Due parole di spiegazione, stavolta, potrebbero esser necessarie: il gambetto e' una apertura negli scacchi che prevede di "sgambettare" l'avversario facendogli mangiare a tradimento un pedone, che viene cosi' sacrificato alla causa della vittoria finale. Esistono molteplici gambetti, ma certo non quello di Agnicourt, cosi' come non esistono pezzi degli scacchi con gli archi.
E qua arriva la botta di genio: Agnicourt (1415) e' stata una delle prime battaglie decise dagli archi lunghi inglesi contro soverchianti truppe francesi; i longbow [1] sopperirono alla disparita' numerica degli eserciti falcidiando gli avversari da distanze siderali per un esercito di cavalieri in armatura, che faceva del corpo a corpo la sua arma vincente. Esattamente come in questo ipotetico gambetto i pedoni hanno sterminato i cavalli avversari appena essi si son mossi dalle loro case.

Complicato, non lineare, non immediato, cervellotico? Puo' essere, ma molto meglio questo di un tipico articolo di giornale: stimola la riflessione ed insegna parecchio.

 

[1] Una trattazione rigorosa, accurata sia storicamente che dal punto di vista della fisica e -quindi- probabilmente un po' pallosetta la si trova in una delle piu' famose pagine del Duca.

Barney

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