Qua xkcd raggiunge vette elevatissime di raffinatezza. Come sempre, per cogliere l'insieme va letto anche l'alt-text, che appare -sul sito di Randall- lasciando il puntatore del mouse sulla vignetta.
Barney
Qua xkcd raggiunge vette elevatissime di raffinatezza. Come sempre, per cogliere l'insieme va letto anche l'alt-text, che appare -sul sito di Randall- lasciando il puntatore del mouse sulla vignetta.
Barney
I true believers seguaci dell'E-Cat si sono scatenati in rete, dopo il grande successo del test per l'important customer dei giorni scorsi. E' un fiorire di "sento di credo" e di speranze di futuri migliori (la piu' bella che ho sentito e' "L'E-Cat ci tirera' fuori dalla crisi mondiale!", che e' in sostanza uguale ad affidarsi a Padre Pio...). Contestualmente, gli scettici e i non convinti per partito preso iniziano a criticare ferocemente i -pochi- dati forniti dal Rossi e dai partecipanti alla prova. SI parte con Steve Krivit, un giornalista scientifico USA esperto di LENR che da possibilista si e' trasformato nel piu' convinto assertore dell'ipotesi-truffa dolosa. Ecco qua il suo pezzo, delicato e gentile come sempre. Chiaramente, chi ha ppreso parte alla prova pensa che sia Krivit ad essere un truffatore prezzolato al soldo delle multinazionali del petrolio. Per capire il rapporto tra l'inventore e il giornalista, Rossi chiama Krivit "Snake", nei suoi scritti...
Infine, v'e' la querelle sul report dell'altro giorno, quello che io ieri ho definito "disordinato", ma che forse si potrebbe chiamare "impiastricciato". Una delle impiastricciature avrebbe dovuto, secondo Rossi, cancellare il nome dell'important Customer, ma la cancellatura e' maldestra, e sotto si vede che c'e' scritto, semplicemente, "Customer". Insomma, a me pare che il Gatto sia sempre piu' zoppo...
Bene, ma queste sono questioni di lana caprina. Il problema e' stato affrontato in maniera o troppo complicata (teorie quantistiche, supercazzole brematurate, calcoli assurdi...), o troppo semplicistica (va perche' lo dico IO!). Stasera Leonardo Serni (di cui ho citato qualche tempo fa lo stupendo "Algoritmo del fuffaro", ma vi invito a leggere questa vecchia ed incompleta raccolta di sue frasi celebri, perche' il ragazzo ha classe da vendere) la mette giu' semplice, piana e facilmente comprensibile. Ecco qua (attenzione ad ironia e giochi di parole sparsi a quattro mani qua e la; 42 ovviamente si riferisce a Douglas Adams):
"... il criterio per stabilire se siamo davanti a una reazione di origine non chimica e' sempre il solito: produrre piu' di 36 kWh (per sicurezza e motivi filosofici io farei 42 kWh) per chilogrammo che la macchina, completamente isolata, pesa. Compreso l'isolamento [1].
A questo giro mi pare si sia isolata la macchina - anche se leggo, su uno dei "favorable reports", di un genset (?) <http://pesn.com/2011/10/28/9501940_1_MW_E-Cat_Test_Successful/>
...ma la macchina pesa 10 tonnellate: quindi il limite da raggiungere adesso è 36*10000 = 360.000 kWh. Ne abbiamo visti produrre 2600.
Spiacente (Daniele 5, 27).
Un attrezzo di dieci tonnellate, per escludere fonti chimiche, dovra' produrre 470 kW in self-sustained mode per un mese abbondante.
Leonardo
[1] è ammissibile, suppongo, detrarre il peso di tutte le parti della macchina che siano state esaminate da almeno un fisico, ED almeno un prestigiatore.
Mi pare che abbia un senso, che sia semplice, e che PER ADESSO Rossi non abbia minimamente avvicinato questa performance.
Barney
Seguo con sincero interesse il Vaudeville che s'e' alzato, da quasi un anno a questa parte, attorno all'ennesima "scoperta" di un metodo "sicuramente funzionante" per ottenere "a costo irrisorio" la "fusione fredda" (ora meglio conosciuta come "Low Energy Nuclear Reactions", LENR), e quindi "energia a gratis per tutto il resto della vita dell'Universo, e ci stai larghino".
Seguo la cosa da due distinti punti di vista: quello scientifico, che mi vede scettico per impostazione mentale (qualcuno direbbe: chiuso e conservatore), ma comunque possibilista allorquando qualcuno mi portasse prove concrete; l'altro punto di vista e' quello che in questo momento m'affascina di piu', ossia il cotè psicologico-sociologico. M vediamo gli ultimissimi sviluppi della storia.
Ieri c'e' stato un altro (siamo almeno a tre...) "esperimento decisivo". Stavolta -da quel poco che Rossi ha lasciato trapelare prima e dopo- si e' trattato della verifica sperimentale dell'efficienza del sistema multimodulare da 1 MW, effettuata su richiesta di un potenziale "grosso cliente" (di cui non e' dato ad oggi conoscere ne' nazionalita', ne' ragione sociale, ne' settore in cui opera), ovviamente a porte semi-chiuse (hanno assistito una trentina di persone, compresi 4 tecnici di parte del potenziale cliente, e un fantomatico Domenico Fioravanti [1], ingegnere collaudatore). Come sempre, le notizie sono farcite da "pare", "sembra", "ha detto", "si e' avvertito" e via di indeterminazione che Heisenberg gli fa una sega, ai cronisti dell'evento epocale. Con qualche schiarita da parte dei pochi eletti che sono stati ammessi alla prova: Daniele Passerini, che sul suo blog imperversa (nel senso buono del termine, per carita'!) sul versante italiano assieme alla nota rivista di divulgazione scientifica "Focus", gli svedesi di NyTeknik (l'equivalente di Focus per i vichinghi) e gli americani di PESN (Pure Energy Systems News). Ieri anche loro pero' molto coperti, visto che l'esclusiva (??!!!) della cronaca (?????!!!!!!!) era stata venduta alla Associated Press. Oggi di questo test "commerciale", che avrebbe dovuto iniziare una nuova era nel campo della produzione di energia rimane un report scritto a mano su tre fogli A4 (sono molto piu' ordinato io, ed e' tutto dire), e i pezzi scritti dai partecipanti (giornalisti, ricordiamocelo, non scienziati). Qua c'e' il pezzo di Sterling Allan per PESN, qua quello di Passerini, e qua quello dell'inviato di NyTeknik.
Il lato-cronistico/scientifico termina qua.
Volevo invece far notare come l'argomento viene trattato dai numerisissimi visitatori del blog di Daniele Passerini. Come spesso succede in casi analoghi, la maggioranza dei commentatori e' "credente", essendo Passerini stesso convinto che il sistema funzioni. Ma ci sono anche numerosi commentatori "tiepidamente scettici" ed alcuni proprio convinti che siamo dinnanzi a una truffa.
Sono particolarmente interessanti i commenti dei "true believers", i quali portano avanti la loro convinzione senza alcuna base scientifica -o quasi-, ma basando tutto sulla speranza che il mondo cambi (in meglio, e' chiaro) grazie alla geniale invenzione taumaturgica del Sig. Rossi.
Essi sono inotre assolutamente tetragoni a qualsiasi critica si levi all'esperimento, alle misure, ai dati raccolti... a quel che vi pare. E' veramente incredibile vedere un -e' un esempio- fornaio di Catania sostenere la bonta' dell'esperimento del 6 ottobre contro gli attacchi del fisico nucleare del CERN, e non dubitare nemmeno per un momento delle parole (non dei fatti, ne' dei risultati! Delle parole!) di Rossi e collaboratori. S'e' creata una comunita' spontanea di gente che discetta di COP, di termocoppie, di elettroni che superano la repulsione Coulombiana come fosse antani, di trasmutazione di elementi (avete presente la pietra filosofale? Quella), di raggi gamma che ci sono ma non si misurano. Insomma, un circo Barnum della migliore specie. Dove -essendo scarse le notizie certe- si lavora spesso di congettura, di fantasia, di -e' la naturale conclusione di molti di questi processi- complotto demoplutogiudaicomassonico. Adesso chi e' contro Rossi e' pagato dalle multinazionali del petrolio/del nucleare/del farmaco (??!!!!)/ del budello di su ma' vestito da pirata. Adesso chi dubita dei risultati e' un inquinatore che non ha capito che la Terra sta morendo, e solo l'E-Cat potra' salvarla... Siamo, insomma, al delirio. Un delirio innocuo, per adesso, ma assolutamente conclamato.
Perche' dunque l'E-Cat e' lo specchio del paese? Beh, intanto perche' ha spaccato quasi perfettamente in due l'audience: di qua i tifosi di Rossi, di la' gli scettici e i campioni della fisica ortodossa und mainstream, fosse anche quella di Einstein. Insomma: siamo alla solita partita di calcio in cui e' fondamentale innanzitutto insultare l'avversario, urlare che si ha ragione a prescindere, ed evitare accuratamente di ragionare sulle cose dette dagli altri. Come succede in politica, no?
Ora, rispetto alla situazione "reale" la discussione sulla fusione fredda a Bologna ha un grosso vantaggio: esiste -ed e' visibile- una minoranza di persone che "fluttuano" da un gruppo all'altro, e fluttuano perche' si pongono domande, ragionano, parlano con la fazione opposta. O, quantomeno, non si limitano a guardare la partita con le spalle al campo da gioco, mentre battono su un tamburo e urlano come bestie.
Si, alla fine son meglio i true believers dell'E-Cat che un qualsiasi manipolo di leghisti, sempre e comunque d'accordo col loro duce, anche quando li manda a fare in culo.
[1] La figura dell'Ingegner Domenico Fioravanti merita qualche riga. All'inizio era iscritto alla prova come "Colonnello" Fioravanti. Poi Rossi ha cancellato a penna il "Colonnello". Inoltre pare che non esista alcun Ingegner Domenico Fioravanti iscritto all'albo italiano. Infine, Google conosce molto bene UN solo Domenico Fioravanti: il ranista plurimedagliato. Di Ingegneri, Engineers, o tornitori di precisione non ce n'e' manco l'ombra.
Barney
L'arrivo della brutta stagione e' anticipato da alcuni segni, a parte gli uccelli migratori che se ne vanno verso sud.
Una delle prime avvisaglie e' l'aumento del tasso di aggressivita' dei venditori abusivi e dei barboni che chiedono l'elemosina vicino alle stazioni ferroviarie; oh, io li capisco perfettamente, sia chiaro: sentono arrivare il freddo e reagiscono fisiolgicamente mangiando di piu'. Hanno, in sostanza, bisogno di accendere il riscaldamento del loro corpo. Cercano combustibile. E lo cercheranno sempre piu' ferocemente man mano che le temperature si abbassano.
Nel contempo, tra questi derelitti si scatenano delle lotte sanguinose per il controllo di un'altra delle risorse fondamentali per affrontare l'inverno: gli scatoloni di cartone. Il cartone rappresenta una prima linea efficacissima contro il freddo, e potenzia l'effetto di una eventuale rara coperta. Va difeso gelosamente dalle mire dei propri simili, e tenuto quanto piu' possibile asciutto, il cartone. Come va difeso il territorio, soprattutto se si ha la ventura di aver scoperto una fonte di calore continua (una canna fumaria, una griglia di areazione, il muro perimetrale di un forno o di una pasticceria) e al riparo da pioggia e neve. In attesa che torni il tiepido sole primaverile.
Per un meccanismo del tutto differente, che deve avere a che fare con le maree, i ritmi circadiani e la riduzione delle ore di luce solare, un'altra categoria scende massicciamene per strada in gruppi di due (spesso), tre (rarissimamente), quattro (a volte) o piu' persone. Si tratta dei Testimoni di Geova, in perenne movimento per le vie cittadine e in costante ricerca di qualcuno che dia loro ascolto.
Oppure, si limiteranno a commentare l'articolo principale del numero di “Watchtower” che stanno distribuendo? Quello che in genere parte con una domanda sulla vita, l'universo e tutto quanto, e poi da' la spiegazione/soluzione: Geova o la Bibbia, o entrambi?
Chissa'... Fatto sta che ai primi freddi seri il numero dei TdG cala sensibilmente, per poi aumentare di nuovo alla primavera successiva.
Poi, ad annunciare la brutta stagione ci sarebbero anche le foglie che diventano gialle e cadono. Ma fanno meno rumore dei barboni, dei venditori clandestini e dei Testimoni di Geova...
Barney
Un (semi) riccone USA che appoggia il movimento OWS. leggermente piu' serio dei nostri indignados (che fan ridere gia' dal nome...). Mi pare un tizio intelligente, che dice cose intelligenti.
Per dire: un nostro politico 'sti ragionamenti (peraltro elementari e quasi banali) mica li fa.
Barney
L'esperimento di scrittura collettiva (meglio: il divertimento di una ventina di bambini e bambine poco cresciuti :-)) "Edificio Malato" s'e' concluso felicemente un mesetto fa, e subito Davide ha tirato fuori degli add-on, o side projects, o livelli segreti o come cavolo vi pare. Ovviamente ho partecipato pure a questi round, due per adesso, e prevedo di continuare, visto che mi diverto.
Il primo livello segreto prevedeva di scegliere un capitolo scritto da un altro partecipante, e riscriverlo mantenendo pero' la trama e gli avvenimenti esattamente come erano nell'originale. Io ho preso il Capitolo 6, scritto da Coriolano, e l'ho "girato" direi completamente. L'ho scritto di getto in una serata, dopo averlo meditato in un paio di viaggi in treno verso casa.Il secondo invece richiedeva di aggiungere ad un capitolo (sempre scritto da altri) un blocco di cento parole esatte, non stravolgendo lo stile dell'autore precedente e cercando di risultare "omogeneo" al resto del testo. La mia creazione e' questa qua (il blocco "nuovo" e' evidenziato cosi': <--->), e si introduce credo non troppo male nel capitolo scritto da Angelo Benuzzi. La cosa divertente e' che questo pezzettino e' venuto fuori quasi da solo in cinque minuti, esattamente cosi' come e', e lungo esattamente cento parole.
Barney
[SPOILERONE for dummies]
A me "Le cronache di Narnia" m'han sempre schifato. Mentre -non lo si fosse ancora capito...- adoro "Xkcd".
E l'adoro ancor di piu' quando rimarca la "bacchettonita'" di CS Lewis (questa ultima affermazione la si capisce solo leggendo l'Alt-Text).
Tolkien rulez, e non c'e' storia.
Barney
In search of the perfect insult and keep getting stuck on “yo mama” jokes? Fear not, my grumpy friend, because The YouTube Insult Generator has a plethora verbal jabs for your anger-spewing pleasure.
This is a basically a "search engine for insults." Type in a search term, and it'll give you insults you can use against a person who doesn't like that term.
For example, enter "the godfather," and it'll give you "You sleep with the fishes," "You sleeps with horsehead in bed" and "You will get an offer you can't refuse." Enter "alfred hitchcock" and it'll say "You had your eyes plucked out by crows" and "You have Vertigo."
...How does this work? It uses the YouTube API to search for the top 50 most relevant videos for your search term. For each of those videos, it grabs the latest 50 comments. Then it looks through all that for comments starting with a number followed by a word such as "people," "youtubers" or "nincompoops." (View source for the full list, a regular expression that would make Alex Gaynor proud.) Finally, it just replaces the number and the word "people" with "You."
Full story at Holovaty.
More YouTube, less stupid comments.
Geniale applet web che genera commenti ridicoli per video di Youtube. Cioe': fa quello che fanno in genere gli utenti che lasciano commenti sotto i video di Youtube.
L'applicazione live qua (da provare):
http://www.holovaty.com/youtube-insult-generator/
Barney
Who would think that paintings of people with their backs to you could be so compelling?When I first wrote about Atlanta based painter Karin Jurick back in 2006, one of the things I admired, in addition to her bright, fresh, painterly approach, was her series of paintings of art museum patrons, in situ, as it were, their backs to the viewer as they stood engrossed in the artwork before them.
This has turned out to be one of Jurick’s favored themes in the subsequent years, and she has recently published a collection of over 100 of those paintings in a book titled Museum Hours.
You can see a preview of the book on the Blurb site; be sure to use the controls below the image to view the preview in full screen mode, allowing you the pleasure of seeing Jurick’s work larger than it is usually reproduced on her site and blog.
The book has a nice feature in the form of an illustrated index of the paintings. In addition to the titles of her paintings, it lists the works being viewed by the patron, (of which Jurick has painted at least a partial interpretation), and the museums in which they are to be found.
Jurick’s work is part of a three-woman show, along with Karen Hollingsworth and Suzy Shultz, at the 16 Patton Gallery in Ashville, North Carolina that opens tomorrow, October 22, 2011. I don’t know how long it runs; the gallery’s website, such as it is, hasn’t been updated with show information and does a poor job of presenting the artists they represent. [Addendum: Jurick was kind enough to let me know the show runs until November 26, 2011. See also my recent post on Karen Hollingsworth.]
You can see a preview of Jurick’s pieces in the show on her website. She has chosen a theme of “New York Life” for her part of the show, and the selection includes some of her art patrons pieces, as well as other New York scenes (love the Flatiron Building).
Karin Jurick e' l'artista amerregana che fa queste cose qua sopra. Niente male, ma si tratta di una piccola parte della produzione della tizia, che potete trovare sul suo blog qua: http://karinjurick.blogspot.com/. Ah, la sua roba la vende, se siete interessati...
Barney
Ultima occasione per il Clown Pagliacci, chiamato domani a mostrare tutte le sue capacita' di fronte ad un pubblico esigente e preparato.
Pagliacci sta elaborando da un paio di giorni nuovi numeri e sketches, assieme alla sua spalla Matombo, il neGro gracilino e sboccato che lo accompagna -tra abbracci, tastate di coglioni e calci nelle gengive- da quasi diciassette anni. Le voci su cosa abbiano in serbo i due guitti si rincorrono come bisce ubriache, e qua siamo in grado di dar conto d'un par di indiscrezioni di quelle salaci, arrivate alle nostre attente orecchie per vie che definire traverse e' riduttivo. Andiamo quindi a disvelare i numeri che Pagliacci eseguira' domani.
1) L'intramontabile scorreggia incendiata, ma con variante - petardo. Si, e' un numero abusato e gia' visto, ma Pagliacci ha deciso di andare sul sicuro per scaldare la platea.
2) Calcolo mnemonico con operazioni difficili, tra cui una divisione con la virgola e una moltiplicazione per sette. Dici: una puttanata! Ma Pagliacci stupira' la folla allorquando sfilera' da sotto la giacca il cane Rolf, abile mimo e infallibile ragioniere chez Olgettina.
3) il colpo gobbo pero' e' in serbo per la chiusura dello show, allorquando Pagliacci tirera' fuori la banconota magica, che torna sana anche se la bruci:
Insomma, Pagliacci li stendera' ancora una volta, anche grazie all'aiuto di Matombo. Forse, maanche no...
Barney
Allora: un tizio viene incaricato di scovare un bug in un vecchio applicativo custom che s'appoggia ad un database. Dopo un po' il programmatore scrive ad un amico: "Ho una buona notizia ed una cattiva notizia. La buona notizia e' che ho isolato il bug. E' in una query al database. La cattiva notizia e' che ho isolato il bug. E' in una query al database".
L'amico scrive al programmatore e offre il suo aiuto.
La risposta e' la foto che vedete sopra, accompagnata da uno scarno messaggio: "Credo che non mi possa aiutare nessuno".
Beh, in effetti, una query che si stampa su SEI fogli A4, una sessantina di righe a foglio (e ci stai strettino...) e' quanto di piu' vicino a un incubo mi puo' venire in mente per un programmatore.
In bocca al lupo, comunque.
Barney
Non posso esimermi dal proporre oggi una edizione speciale di "Autospurgo", il peggio del giornalismo italiano, attingendo bottin notizie da un'unica fogn fonte: Il Giornale.
La prima pagina di oggi e' infatti da tramandare ai figli. Eccola qua:
Uno che vive in Nuova Zelanda (ah, a proposito: well done, all blacks!!!) si potrebbe chiedere cosa stracazzo si fumano al Giornale per fare titoli del genere, e potrebbe pure chiedersi cosa e' successo ieri di cosi' fondamentale da giustificare una metafora calcistica (l'unico tipo di metafora che un lettore medio del Giornale riesce a capire, a patto che il calcio d'angolo non venga chiamato "corner", che e' una parola straniera e soprattutto francese, e i francesi ci stan sul cazzo. Ah, e' inglese? E' uguale!)
Beh, a beneficio dei neozelandesi, e' successo questo:
E quindi, "il marito di Carla Bruni ci offende ridendo di noi" (tipico lessico da fascisti maschilisti: tentare di sminuire un uomo parlando della moglie), imitando "il calciatore che aggredi' Materazzi con un colpo basso" (???? O non era una testata in pieno petto? Colpo basso?!!!). Ma il nostro eroe "lo gela" e "accelera su pensioni e sviluppo".
Ora, a parte la prosa epica e degna d'uno studente di quarta elementare, faccio notare come nelle affermazioni del titolo non v'e' traccia di verita' o di verosimiglianza. A partire dall'accelerata finale sulle pensioni, che col cavolo che verranno riformate se Silvio vuole rimanere in sella (i leghisti della Val Brembana, noti amanti del bene del Paese, han messo il veto. Pare che molti dei loro elettori siano pensionati...), per passare alla presunta gelata (?!!!) ed arrivare al fantastico colpo basso di Zidane a Materazzi. Veramente uno spettacolo, ma c'e' da capirli: devono pur mangiare anche loro, no? C'e' la crisi, e i posti di lavoro vanno preservati!
Ma la prima pagina del Giornale ci riserva altre notevoli sorprese. A cominciare dalla smitragliata di nomi famosi che appaiono uno accanto all'altro a parlar di Libia (Littor Vittorio Feltri e Pinocchi Magdi Cristiano Allam), di storia politica (Giordano Bruno Guerri), e di scorregge col buco (l'inutile maximo Francesco "Hot air" Alberoni, felicemente accasatisi al Giornale dopo anni di frittura d'acqua dalle prime pagine del Corriere della Sera).
Una pagina storica, assolutamente. Peccato per la morte di Simoncelli (adoro le moto, capisco che si possa rimanere sconvolti ma Sic l'aveva messo in conto, sicuramente), e per l'assenza della vera notizia del giorno, che v'ho dato all'inizio tra le righe: gli All Blacks han vinto 8-7 la finale dei mondiali di rugby, proprio contro i galletti francesi.
E a culo tutto il resto, come direbbe Frank "Goo" Cheney:
Barney
Beh, direi semplicemente l'autoironia e l'intelligenza nel pigliarsi per il culo che contraddistinge questo ciccione nerd che cosi' sintetizza il suo "essere 99%", e quindi partecipe di Occupy Wall Street.
I nostri indignados, invece, da Lerner ci vanno coi comunicati stampa, non rispondono alle domande e per applaudire svitano le lampadine per aria. Grandi...
Barney
Oggi il paese ospitato questo avvenimento miliare:
Al Congresso del MRN, che starebbe per "Movimento di Rinascita Nazionale", (una scorreggina nell'ambito del piu' grande e compiuto Gruppo Parlamentare Popolo e Territorio, composto da: Noi Sud-Libertà ed Autonomia, Popolari d'Italia Domani-PID, Movimento di Responsabilità Nazionale-MRN, Azione Popolare, Alleanza Di Centro-ADC, La Discussione, Gli Scimmiati, il Movimento per la Liberazione dei Nani da Giardino, e La Casa dei Dementi) c'era anche il Nostro Presidente del Consiglio:
Beh, speriamo d'avere assistito ad una delle ultime scene miserevoli di questi cialtroni da Bagaglino. Ma ho paura durino ancora a lungo...
De Gregori d'annata a esorcizzare la possibilita, a giustificare il titolo e a levare quel sapore di selvatico, direi di volpe stiacciata sul Brennero che resta sempre in giro, dopo avere menzionato Scilipoti:
Barney
Spassoso botta e risposta in cui a una domanda scientifica un cattotalebano risponde: "Naaa, son cazzate! Studia la Bibbia, vedrai che aiuta!":
La foto qua sotto e' il risultato della messa in pratica del suggerimento:
Barney
Sono in grado, in via del tutto eccezionale (numero 14/r, peraltro), di fornire ai miei tre lettori (mi sto allargando....) alcune anticipazioni sull'agognato e misteriosissimo "Decreto Sviluppo", in fase di elaborazione nel puttanai a Palazzo Grazioli proprio in questi menutini.
Dunque, da dove cominciare? Beh, intanto rassicuro i miei due lettori (ne ho gia' allontanato uno per sfrangimento maroni con pietra da frantoio) sull'esistenza delle risorse: ci sono, perDio!, e Silvio v'ha preso per il culo ancora una volta, ieri, quando ha affermato il contrario. D'altronde: quando mai Silvio dice la verita'? Su, dai...
Bene, spazzato il campo dai timori di un ulteriore crollo dell'economia e della societa' italiana (e' possibile, e' possibile: basta scavare piu' a fondo, ragazzi!) andiamo al sodo, e togliamo il velo da quei tre o quattro provvedimenti che -lo vedrete!- faranno girare la situazione da "merda fissa" a "roseo andante" (forse...). Andiamo dunque al punto, che la carne che bolle in pentola e' puro goulash ungherese! Da leccarsi i baffi!
1) Esenzione dell'ICI sulla seconda casa per i raddrizzatori di banane. Un provvedimento atteso da mesi da parte degli operatori di settore, in crisi per la concorrenza sleale di lavoratori extracomunitari. L'impatto sul PIL, corretto per i giorni lavorativi, dovrebbe essere non inferiore a mezzo punto percentuale, e vedrai ci si sta strintini.
Una banana non ancora raddrizzata dai professionisti dotati di regolare licenza.
2) Abolizione dello scontrino fiscale nelle transazioni commerciali tra gibboni e oranghi. Questo provvedimento sembra legato al precedente, ma e' lampante che si sta parlando d'altro. Nello specifico: l'oggetto della norma e' la vendita di pecorino affinato in grotta. Il formaggio di grotta piace molto ai gibboni, e gli oranghi hanno imbastito una protesta a base di loro escrementi perche' si sentivano discriminati dal regime fiscale loro sfavorevole (IVA al 32%), rispetto al trattamento riservato alle Scimmie di Mare e alla loro caciotta mista (meta' latte di bufala, meta' sabbia di fiume a grana grossa). Le Scimmie di Mare sfruttano una norma internazionale e possono vendere il loro prodotto come "cemento da finitura", godendo cosi' di un IVA al 4%.
E qui si ricavano quei due miliardini che rappresentano lo 0,4% del PIL, e siamo quasi a un punto precentuale sano. Roba da geni della finanza, no? E aspetta che ora arriva il colpo gobbo:
3) Pagelle e iscrizioni scolastiche elettroniche. Niente piu' carta sprecata, niente piu' complicazioni! Tanto in Italia ogni famiglia ha un contratto ADSL (o una connessione in fibra ottica), e ciascun genitore sa benissimo come gestire il medium elettronico, no?
La pagella on line, per iPad o Android. Chi ha il Blackberry s'attacca al cazzo, cosi' impara a comprare roba canadese.
Qua si raccoglieranno i frutti migliori, pare che il Ministero dell'Economia e delle Finanze abbia prudentemente iscritto alla specifica posta di bilancio una cifra a dieci zeri. Facciamo dieci miliardi tondi, e si sta tranquilli.
4) Provvedimento-stoner. Qua uno pensa chissa' a cosa, in realta' l'esecutivo introduce dalla porta di servizio la -arreggetevi forte- liberalizzazione delle droghe pesanti. E' infatti questa norma un disposto che regola lo smaltimento fai da te per aghi, lamette e siringhe, anche piene di botulino.
Eroina (o botulino, tanto e' uguale) in comode confezioni autosmaltibili.
Voci incontrollate danno per certa una norma che riguarda i Mutui per coppie giovani: una "garanzia dello Stato per giovani coppie di sposi prive di contratto di lavoro a tempo indeterminato per l'accensione del mutuo sulla prima casa", ma e' evidentemente una falsa pista, messa in giro dai comunisti e dai mestatori professionisti di guano (categoria incredibilmente dimenticata dal Decreto Sviluppo, peraltro): quale garanzia puo' dare uno Stato che tra tre mesi non potra' nemmen ripagare i prestiti che ha acceso?
Barney
Ieri sera mi sono visto in streaming un venti minuti di Gad Lerner, puntata dell'"Infedele" interamente dedicata ai casini di sabato e agli indignati italiani.
E' stata un'esperienza terrificante, soprattutto per il livello di idiozia che i manifestanti pacifici sono stati in grado di esprimere in quei venti minuti. Livelli che ritenevo impossibili da raggiungere anche dal peggior leghista di Bergamo Alta, dopo la terza bottiglia di grappa al metanolo. E invece... Invece questi qua hanno superato alla grande qualsiasi ostacolo.
Per dare la cifra di quel che sarebbe stata la serata, la simpatica portavoce della piazza ha dichiarato subito che non avrebbe risposto a nessuna domanda, perche' lei poteva parlare solo a nome suo e non di tutta la piazza. Avrebbero voluto ricevere le domande prima, cosi' da concordare -tra tutti i presenti in quella piazza- una serie di risposte. Il metodo, ci spiega la tapin ragazza, e' questo: da due posizioni inconciliabili si deve cercare di uscire proponendo una via alternativa (Cosa.cazzo.stai.dicendo?). Mi immagino che in tre o quattro mesi sarebbero riusciti a trovare una via alternativa per rispondere alle domande, forse. Sembra che inventi stronzate, vero? Tze'... Ecco qua, dal minuto 2:20:
Esilarante il siparietto tra la portavoce (Mara, mi pare si chiami) e Gaddino, il quale chiede cosa rappresentano quelle mani alzate e agitate a mo' di palletico da parte dei ragazzi seduti in terra. La risposta: "E' un applauso, l'abbiamo preso dal linguaggio dei segni e serve per non disturbare ne' interrompere chi parla. Per mostrare disapprovazione facciamo cosi' (incrocia le braccia con i pugni chiusi, il segnale di cambio giocatore per un arbitro di basket), per interrompere cosi' (la classica "T" di quando fischi un tecnico, parlando sempre di basket)". Sconcerto e mutismo in sala.
La puntata, e lo sconcerto di una persona mediamente normale e' raccontata meglio qua.
Insomma: se la protesta contro la crisi e' in mano ai black bloc ("Er Pelliccia"... Dio mio... Il prossimo che arrestano chi sara'? "Er Caccola"? "Lo Scianchino"? "Er Prostata"? Dai...) e a questi indignados qua, i signori "1%" possono continuare a dormire sonni tranquilli; almeno in Italia non cambiera' niente.
Barney
Spettacolare iniziativa di un blog americano: reinterpretare quadri o sculture di artisti famosissimi e fotografare il risultato.
Sopra abbiamo il famosissimo "autoritratto" di Vincent Van Gogh, ma la galleria e' stracolma di remake bellissimi.
C'e' tempo fino al 21ottobre per spedire il proprio contributo.
Barney
E il grafico sopra lo dimostra. Il figlio e' stato veramente un disastro, ma c'era forse bisogno che lo sottolineassi?
Barney
La differenza tra Vimeo e Youtube e' che tutti conoscono il tubo, e molti meno setacciano Vimeo.
Una ulteriore, piu' fondamentale differenza e' che su VImeo non possono essere caricati contenuti non originali. GLi utenti che fanno upload sono -quindi- i registi dei video inseriti. Che spesso sono molto belli, interessanti sia dal punto di vista tecnico che da quello dei contenuti.
Ad esempio, questo divertissement -credo- brasiliano e' una chicca:
<p>I Need Nothing - a nearly useless odyssey from Cãoceito on Vimeo.</p><p>Repositories of stories and its enriching emotions, the covers, that accomodate the existing panoply of musical genres, are the motto for this exibition. The focus is made on album covers that often conquer our memory even when music slightly reached our ears. Major graphic disasters or deified, unduly ignored or zeitgeists, covers provide listening with a touch and an image, with the act of collection and share. From cover to cover, going thru all the stories (and histories), we wrote a new one to the sound of a song that repeats: I need nothing, I’ve everything I need.<br />
<br />
‘I need nothing’ is an original concept from Cãoceito + Burdman, shot by Moopie. Its premier happens as a tangential project of EXD’11.<br />
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‘Useless’ - the motto of biennial’s current edition - was the kick-off, and the thought on how album covers (vinyls, in this case) enable people to ‘listen with the eyes’ the main goal of the project. At a time where digital audio files dominate but where traditional mediums still seduce fans, the album covers, being useless for some, stay relevant for others.<br />
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In this odyssey we benefited from the help of a set of people which, directly or not, live by the rhythm of the music they buy, download, share or create. The Parenthetical Girls lent music (Doughnut) to the video; Moopie shot the video; Matéria Prima yielded the venue in Lisbon; designers/illustrators/artists - Ariana Couvinha, Carla Almeida, Daniel Marques, Diogo Carvalho, Júlio Dolbeth, Hugo Oliveira, Manuel F. Sousa, Mariana Fernandes, Miguel Feraso Cabral, Miguel Vale, Nuno Aguiar, Paulo Lourenço, Paulo Serra, Pedro Naves, Rodrigo Burdman, Rui Vitorino Santos e Samir Mesquita - provided the bulk of over 200 covers, which populate the video and embody the central element of the project, and yet all others who enriched the discussion with surprising texts.<br />
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Cãoceito - artwork and packging for musical projects<br />
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www.caoceito.com<br />
http://caoceito.tumblr.com/<br />
caoceito.ed [at] gmail [dot] com</p>
Barney
La differenza tra Vimeo e Youtube e' che tutti conoscono il tubo, e molti meno setacciano Vimeo.
Una ulteriore, piu' fondamentale differenza e' che su VImeo non possono essere caricati contenuti non originali. GLi utenti che fanno upload sono -quindi- i registi dei video inseriti. Che spesso sono molto belli, interessanti sia dal punto di vista tecnico che da quello dei contenuti.
Ad esempio, questo divertissement -credo- brasiliano e' una chicca:
<p>I Need Nothing - a nearly useless odyssey from Cãoceito on Vimeo.</p><p>Repositories of stories and its enriching emotions, the covers, that accomodate the existing panoply of musical genres, are the motto for this exibition. The focus is made on album covers that often conquer our memory even when music slightly reached our ears. Major graphic disasters or deified, unduly ignored or zeitgeists, covers provide listening with a touch and an image, with the act of collection and share. From cover to cover, going thru all the stories (and histories), we wrote a new one to the sound of a song that repeats: I need nothing, I’ve everything I need.<br />
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‘I need nothing’ is an original concept from Cãoceito + Burdman, shot by Moopie. Its premier happens as a tangential project of EXD’11.<br />
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‘Useless’ - the motto of biennial’s current edition - was the kick-off, and the thought on how album covers (vinyls, in this case) enable people to ‘listen with the eyes’ the main goal of the project. At a time where digital audio files dominate but where traditional mediums still seduce fans, the album covers, being useless for some, stay relevant for others.<br />
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In this odyssey we benefited from the help of a set of people which, directly or not, live by the rhythm of the music they buy, download, share or create. The Parenthetical Girls lent music (Doughnut) to the video; Moopie shot the video; Matéria Prima yielded the venue in Lisbon; designers/illustrators/artists - Ariana Couvinha, Carla Almeida, Daniel Marques, Diogo Carvalho, Júlio Dolbeth, Hugo Oliveira, Manuel F. Sousa, Mariana Fernandes, Miguel Feraso Cabral, Miguel Vale, Nuno Aguiar, Paulo Lourenço, Paulo Serra, Pedro Naves, Rodrigo Burdman, Rui Vitorino Santos e Samir Mesquita - provided the bulk of over 200 covers, which populate the video and embody the central element of the project, and yet all others who enriched the discussion with surprising texts.<br />
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Cãoceito - artwork and packging for musical projects<br />
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www.caoceito.com<br />
http://caoceito.tumblr.com/<br />
caoceito.ed [at] gmail [dot] com</p>
Barney
Boh, aspettiamo altre piu' serie prove di reale funzionamento dell'E-Cat, e nel frattempo lasciatemi presentare un paio di progetti molto piu' affascinanti, che riguardano modi esotici -ma funzionanti- per produrre elettricita'.
Il primo e' orgogliosamente italiano, e sicuramente il Ministero avra' contribuito con una sessantina di MILIARDI di Rupie alla realizzazione dei tremila chilometri di cavi necessari. Ecco a voi il Kite Gen:
Come dice il nome, si tratta di usare un aquilone per muovere un generatore. Un aquilone "grossino"... Ma l'idea e' affascinante, almeno per me.
Il secondo sistema e' invece scozzese, e prevede di utilizzare la forza delle onde marine. Non e' il primo, non sara' l'ultimo di questi progetti, ma mi pare sicuramente il migliore almeno sino ad oggi: Acquamarine Power.
Roba solida, massiccia e ben costruita: pare affidabile, no?
Se non basta, qua ci sono dieci modi sorprendentemente facili per ottenere energia da fonti alternative (diffidare sempre da chi promette cose facili, please :-)).
Barney
Come convincere un uomo semiadulto a svolgere compiti non propriamente virili?
Semplice: basta farlo giocare, e allettarlo con una ricompensa adeguata.
Barney